venerdì 18 dicembre 2015

TRADIZIONI E CURIOSITÀ NATALIZIE IN GEORGIA

All’Abete  è stato affidato il compito di simboleggiare il Natale in tutto il mondo, ma in Georgia, insieme all’abete di Natale,  si usa anche CICILAKI, che rapresenta il sole e i suoi raggi .E' l'albero tradizonale popolare che rissale ai tempi molto antichi .La festa cristiana si intreccia con la tradizione popolare. Prima del Natale Cristiano c'era la festa del Sole, perchè in questo periodo c'è il solstizio d'inverno, (la nostra Notte di S.Lucia,) la notte più lunga dell’anno. L’albero è la speranza della rinascita nel periodo buio e quindi l’invocazione della luce tramite la nascita del Sole Bambino. Dopo tale data il Sole rinasce e prende gradatamente il sopravvento sulle tenebre, le giornate si allungano fino al 21 giugno, il giorno più lungo dell'anno: il solstizio d'estate.. 

CICILAKI- (georgiano ჩიჩილაკი) è fatto sfogliando rami di nocciolo o di noce, ottenendo così un ramo con delle fronde arricciate molto leggere. Ad esso vengono attaccati frutti secchi. Abili artigiani con pochi gesti, creano dei "Cicilaki" alti da 30 cm a diversi metri. La tecnica di creazione si tramanda di generazione in generazione. In Georgia il"Cicilaki" è noto anche come "barba di S.Basilio", ed il giorno dell'Epifania è uso bruciare le fronde per scacciare il ricordo delle negatività dell' anno passato.

Il Natale in Georgia è una festa esclusivamente religiosa e non e legata a babbo Natale. I regali si scambiano sotto un abete addobbato la sera del 31 dicembre,  quando la tradizione vuole che passi di casa in casa "TOVLIS PAPA"- Nonno della Neve -la versione georgiana di Babbo Natale. 

La luce del cero natalizio . In Georgia fa parte della tradizione porre sul davanzale della finestra una candela accesa  in segno di invito alla Vergine a partorire in quella casa, dato che fu costretta a partorire in una stalla dalla indisponibilità degli abitanti di Bethlemme ad ospitare la Sacra Famiglia. 
Nella tradizione ortodossa non esiste la rappresentazione del Presepe che è tipico della tradizione cattolica in quanto introdotto da San Francesco.


MEKVLE-  è la tradizione legata all' "Ospite del Capodanno"  che ha delle origini antiche e significa ,che la prima persona che entra in casa dopo la mezzanotte deve essere una persona molto rispettata e amata dal padrone di casa che viene a far gli auguri portando un vassoio pieno dei dolci tipici – GOZINAKI, CIURCIKHELA. Questa tradizione è molto importante perché in Georgia si crede che il primo ospite dell'anno(si spera persona positiva) propizierà l'intero anno....La tradizione di MEKVLE è ancora viva ...




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